Il giardino proibito

Riù, un piccolo rinoceronte, conosce il suo papà solo per i racconti della mamma Tea

Recensione

Ma…vi pare possibile che un cinquantenne si commuova davanti ad un libro per bambini? Chiedo scusa, so che non si dovrebbe, ma, per una volta, dopo quasi mille recensioni, vi parlo in maniera soggettiva, in un incipit che di certo esce dagli schemi attesi. Ma non dilunghiamoci troppo…

Riù, un piccolo rinoceronte, conosce il suo papà solo per i racconti della mamma Tea e per i bellissimi disegni di farfalle che era solito spedire. Infatti, il papà del piccolo rinoceronte, poco prima della sua nascita ha commesso un’ingenuità: ha rubato un vaso di fiori molto raro dal giardino del grande saggio, in cui non si può cogliere nulla.

Tra l'immaginazione e le speranze, un giorno il piccolo Riù vede arrivare un signore accompagnato da due guardie giraffe...

La nuova uscita di Carthusia Edizioni ci invita a riflettere su di un tema delicato e di difficile gestione per quei piccoli bimbi che vivono l'assenza del genitore, costretto a pagare gli errori tra le mura di un carcere. L'albo impreziosito dalle testimonianze di bimbi e genitori, si racconta anche attraverso gli interventi della ricercatrice Rossella Caso, del preside e della coordinatrice del progetto Lavori in corso APS Umberto Di Gioia e Antonietta Clemente, oltreché Patrizia Zerbi, editrice e direttrice editoriale di Carthusia.

Una serie di voci pronte a narrare la genesi e le dinamiche di un progetto editoriale unico, in cui l'autrice Emanuela Bussolati ci insegna che "quando si sceglie di non fare sbagli, ci si sente leggeri come farfalle! ".

Loris Gualdi